28 aprile 2023 | Hangar Birrerie | 18.30
Urban Think Tank*

Ospiti: Labics + Atelier Mobile + InOut Architettura + Antonello Stella

Coordina Silvano Arcamone 
 
 
La recente inaugurazione del Palazzo dei Diamanti, con un intervento che ridisegna gli spazi esterni, offre l’opportunità di discutere sui valori e gli impatti di un progettare che con pochi segni riorganizza e restituisce significato a luoghi che altrimenti rimarrebbero inespressi, veri e propri slack space.
A confrontarsi su questo tema ospiti con prospettive e approcci differenti ma accomunati dalla ricerca di un incontro fra spazio pubblico e progetto.

 
 

29 aprile 2023 | Wunderkammer | 17.30
Liberare spazi*

Ospiti: Fosbury Architecture + Ecol + Andrea Cassi + Michele Versaci + Alberto Calderoni

Coordina Quirino Spinelli

 
 
Il ’900 ci ha lasciato in eredità grandi costruzioni e infrastrutture. Città dense di materia, costruite sulla base di esigenze dimensionali che si sono contratte nel tempo.
Può essere ancora necessario progettare e costruire nuovi edifici? Si può invece pensare oggi al progetto di architettura come un progetto che libera spazio, più che produrne di nuovo? Si confrontano su questo tema alcuni gruppi di giovani architetti che lavorano sul dispositivo e sull’allestimento dello spazio.
 

29 aprile 2023 | Wunderkammer | 19.30
Spazi di libertà*

Ospiti: Elena Granata + Agnese Bertello + Niccolò Suraci + Leonardo Delmonte

Coordina Fiore de Lettera
La città di oggi è fatta di spazi che pulsano e di luoghi e identità che si sovrappongono e compenetrano. La città di oggi è fatta di spazi slack. Eppure, troppo spesso, ci ostiniamo a catalogare gli attori e gruppi non convenzionali di questo prodotto culturale come minoranze, come eccezioni, trascurando il fatto che queste stesse rappresentano oggi la quota maggioritaria del fenomeno urbano.
È in questo tipo di città che la pratica dell’abitare diventa un esercizio più che mai democratico e senza soluzione di continuità: ma come possiamo imparare a riconoscere questi fenomeni e renderli la nostra chiave di lettura della condizione urbana contemporanea?
 
 

27 aprile 2023 | Factory Grisù | 17.20
Le comunità energetiche

A cura di CNA in collaborazione con Consorzio Factory Grisù

 

28 aprile 2023 | Ilturco | 11.30
Cartografie notturne*

Con Sebastiano Impellizzeri

Una conversazione su temi legati al lavoro di Sebastiano Impellizzeri e il paesaggio notturno sia nella storia dell’arte che letteratura e nelle dinamiche contemporanee.

28 aprile 2023 | Hangar Birrerie | 18.15
Max Fabiani: Appunti di un visionario

A cura di Ferrara Off

Una lettura a cura di Giulio Costa, dedicata all'architetto Max Fabiani, che fu un autentico visionario. Collaboratore e collega di Otto Wagner, Fabiani è stato uno dei protagonisti del rinnovamento delle arti fra la fine dell’800 e l’inizio del ’900. 

La micro performance a cui si assisterà, oltre a divulgare il valore delle opere di Fabiani, vuole anche portare lo spettatore a riflettere sulla nostra epoca in relazione al passato, attraverso il racconto di un pensiero originale e autentico, capace di leggere l’esistente come modificabile. Un pensiero liberato dalla zavorra della convinzione di immutabilità della realtà. Un pensiero attivo, propulsore di proposte di cambiamento.

28 aprile 2023 | Libreria Ubik | 15.30
Spazi di scambio*

Con Alessandra Campo, Caterina Avataneo, Sebastiano Impellizzeri e Alberto Geuna

Finché si concepisce l’Eros come trasgressione rispetto a una legge data, sia essa morale, culturale o religiosa, il suo luogo è recintato, definito, incluso nello spazio sociale come l’escluso, l’osceno, il proibito.
Ma appena Eros è liberato e frequentato come potenza generativa della vita, i confini saltano e le divisioni sfumano.
Quali sono, però, gli ‘altri’ spazi di Eros? Sono mentali, virtuali o reali? Sono pubblici o privati?
Il talk vuole accendere le luci sulla camera oscura della sessualità e della creazione artistica. Entrambe turbano l’opinione pubblica perché portano sulla sua scena qualcosa che ne perverte il buon senso e il senso comune. La loro libertà di manovra si nutre dell’eroticità di uno spazio di scambio in cui è difficile distinguere tra norma ed eccezione, produttore e consumatore, preda e cacciatore.
Muovendo dalla ricerca dell’artista Sebastiano Impellizzeri attorno ai ‘non luoghi’ del Battuage (cruising in inglese) e dalla monomaniacale produzione di ‘tableaux vivants’ del filosofo-artista Pierre Klossowski, il talk esplorerà in che modo questi spazi di libertà possano influenzare virtuosamente la nostra idea di libertà di spazio.

29 aprile 2023 | Libreria Ubik | 11.00
Movimento Libero*

Con Marianna Ascolese e Federico Parolotto
Coordina: Alberto Geuna

Dalle barricate sui boulevard della Parigi ottocentesca alle interstates dei romanzi della beat generation americani, dai caruggi di Genova alle prospettive di San Pietroburgo, la strada è sempre stata uno spazio dove esprimere forme di libertà politica, culturale, economica, e di genere. La strada è uno spazio dove il movimento non è solo il letterale viavai di persone, mezzi e materiali, ma anche lo scambio di idee, di opinioni, di sguardi.

Oggi si associa spesso il tema del movimento alla sostenibilità, all’integrazione tra modalità di trasporto, all’interfaccia dello spostamento fisico con il mondo digitale. Ma qual è il valore culturale e sociale del muoversi in città oggi? Possiamo immaginare gli spazi dell’intermodalità come spazi liberi?
 

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L'evento è accreditato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Ferrara. Agli iscritti all’Ordine degli Architetti saranno riconosciuti n. crediti formativi (*) previa iscrizione obbligatoria su Portale Servizi CNAPPC

(*) il n. dei crediti coincide con il numero di ore effettive dell’evento.

 

Festival Spazio Libero - Progetto vincitore dell’avviso pubblico “Festival Architettura – II edizione” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.